Quarantena #2: La matematica sta alla cinofilia come…

Per alcuni è scattato il vuoto e il panico al momento dell’applicazione di un concetto matematico… La matematica sta alla cinofilia come: i 200m del raggio di un cerchio allo spazio a disposizione per i nostri spostamenti con il cane.

Leggere gli innumerevoli post di persone che si lamentano dei famosi 200m a disposizione per portare fuori il cane in questo momento tragico della nostra esistenza… Quale sensazione mi ha suscitato? ASSURDITA’ VERA E PROPRIA!!! Uno: troppe difficoltà nell’applicare nozioni di matematica e le esigenze del proprio cane; Due: Mi sembrava di sentire urlare al Terrapiattismo!

– Chi è il Terrappattista? : colui che crede che la Terra sia piatta.-

Per quale motivo vi chiederete… ve lo spiego molto volentieri perché penso sia giusto condividere il disagio che incontro in giro, così da poter imparare dalle assurdità altrui senza ripeterle ad oltranza , o solo per farvi una risata.

La matematica sta alla cinofilia come… Le urla e i dissensi di molti riguardo il “Benessere Animale” violato nel più profondo all’applicazione reale di un’indicazione… “Il mio cane non fa i bisogni dentro i 200m!”, “Come faccio a stancarlo in 200m?”, “Il mio cane la fa solo sull’erba e non ho verde sotto casa”. Non vorrei essere ripetitiva ma siamo in Quarantena, termine che indica un periodo di isolamento o segregazione. Avere la possibilità di portar fuori il cane è già un gran privilegio e fortuna, ma ci lamentiamo lo stesso… senza vedere che i problemi sono realmente in altri ambiti!

Quanto sono effettivamente 200 metri?

Non molti lo sanno, e l’applicazione pratica dell’unità di misura ha creato parecchia confusione… 200m sono per una persona di statura media circa 1 passo. Avete presente con 200 passi dove arrivate? Spero proprio l’abbiate scoperto dopo una decina di giorni dal Decreto!

E’ doveroso dare alcune informazioni di base: i famosi 200m non si calcolano dalla porta blindata , ma dal portone di casa o dal cancello esterno del palazzo! In più questi benedetti 200m non sono da fare in linea retta, quando arrivate al duecentesimo metro la terra non finisce in un dirupo verso l’ignoto e  non dovete tornare per forza indietro verso il punto di partenza!!! Vi prego un po’ di elasticità…

Ora facciamo un esercizio per avere le idee più chiare: 

  • Immaginatevi di dover disegnare un cerchio con il compasso sulla piantina della vostra zona.. 

– Il Compasso è uno strumento che serve per disegnare circonferenze o segnare delle distanze.-

  • La punta di metallo del compasso andrà messa proprio sul portone di casa vostra, che sarà il centro del nostro cerchio. 
  • Di quanto dobbiamo allargare il compasso? Dei famosi 200m. 
  • E ora facciamo girare il compasso e disegniamo un bel cerchio sulla nostra piantina , dove il raggio è di 200m… 

– Si dice raggio del cerchio quel segmento che congiunge il centro del cerchio ad un qualsiasi punto della circonferenza. –

  • Che cosa indica il cerchio che abbiamo appena disegnato? Lo spazio a disposizione per portare fuori il cane… questo viene detto nel Decreto!

La matematica sta alla cinofilia come… la consapevolezza alla coerenza. Ok, possono non essere tantissimi… sicuramente sono pochi per chi è abituato a fare lunghe passeggiate e dedicare ore alle attività quotidiane del cane, limitano chi ha un cucciolo o un giovane cane pieno di energie, altri invece scopriranno che a loro non cambia nulla e quanto poco si allontanano da casa e quanto poco fanno camminare il loro cane.

MA IN QUESTO MOMENTO 200 metri SONO ABBASTANZA!!!  

Ora la matematica sta alla cinofilia come… il bisogno di adeguarsi alla situazione attuate! Possiamo fare  con il cane una decorosa passeggiata (più volte al giorno) per i bisogni, sgranchire le zampe e qualche momento di gioco, noi possiamo prendere un po’ d’aria. Nello spazio inscritto nel cerchio ci sarà chi avrà un’area cani, altri avranno solo delle zone verdi su cui passeggiare, i più urbani magari useranno il cortile del palazzo per qualche corsa e si accontenteranno di aiuole e marciapiedi un po’ più deserti dove passeggiare… ma è SOLO per questo periodo!!!

La maggior parte di noi è a casa perciò il cane è in grado di reggere anche un periodo di uscite limitate negli spazi e meno attività fisica. Starà a voi integrare facendo “qualcosa”con lui in casa, intrattenetelo con qualche gioco ed esercizio. I nostri cani si stancano quando usano la mente e fanno attività masticatorie… non esiste solo la corsa dietro la pallina. 

Contattate il vostro Educatore di riferimento. Seguite le tante pagine Fb o le Storie si Instagram per trovare spunti o suggerimenti.

RICORDIAMOCI UNA COSA…

Perché siamo arrivati a questo punto? Perché un decreto ci deve indicare la distanza limite di spostamento da casa durante la passeggiata con il cane? Perchè tanta gente ha fatto “la furba”!!!

Hanno detto di #STAREACASA e siamo diventati tutti runner. Hanno chiuso le scuole, ci fanno lavorare o hanno bloccato le attività e molti ne hanno approfittato per stare ore al parco con i cani o fare gite in bici con i bambini perché c’erano belle giornate. Hanno chiuso i parchi per farci capire che #DOBBIAMOSTAREACASA e la gente ha continuato passeggiare/correre attorno al parco. Ci hanno detto di non fare aggregazione e ancor oggi le aree cani sono piene di gente… aggregarsi non significa solo fare gruppo per un determinato motivo: evento, manifestazione. Anche stare in 4 attorno ad una panchina a chiacchierare mentre i cani giocano E’ FARE AGGREGAZIONE! In più non si da l’opportunità alle persone più ligie alle regole di usufruire dell’area perché ci siete voi dentro che “stagnate”.

– Stagnare: stare immobile, permanere un luogo senza dissolversi o circolare.-

Perciò che dire…  “per colpa di qualcuno non si fa più credito a nessuno”!

RIPETIAMO insieme per l’ennesima volta:

  • SIAMO NOI che dobbiamo lavarci le mani (senza usare la candeggina)!
  • DOBBIAMO RESTARE A CASA!
  • I NOSTRI ANIMALI DOMESTICI NON SONO CONTAGIOSI! Manteniamo le solite abitudini di igiene con i prodotti per animali! NON INVENTIAMOCI NULLA!
  • NON ABBANDONATE I VOSTRI ANIMALI!

Questa quarantena ci ha reso più sensibili… Continuate a seguirmi anche sulla pagina Fb e su InstagramIl cane in città

– Cover photo by Gillian Vann, Unsplash. –