Buon San Valentino!
Anche nei cani l’Amore è tutta una questione di chimica… Come la freccia di Cupido, l’Ossitocina “l’ormone dell’amore”, colpisce i nostri cani e li fa innamorare. Il cane in città si può innamorare!
L’ossitocina prodotta dall’ipotalamo stimola l’interazione sociale. Ma nei cani l’amore è un sentimento legato ad emozioni semplici, da non confondere con l’innamoramento romantico e complesso che c’è fra noi esseri umani. Il cane in città si può innamorare dei sui proprietari? Sì… L’amore del cane per i compagni bipedi o per gli altri animali presenti nel branco è una spontanea e limpida dimostrazione di amicizia e fedeltà, che si conquista e si rinforza durante la vita quotidiana.
Nei Percorsi di Educazione i comandi che imparate e gli esercizi che vi vengono consigliati sono strumenti che servono per esprimervi chiaramente con il vostro cane, per rafforzare l’unione ed avere un rapporto unico e speciale.
La gestualità affettiva…
Più il cane passerà tempo con voi, maggiore sarà l’unione. Condividere gli spazi, fare attività insieme, procedere nella quotidianità senza troppi attriti … sono le fondamenta di un rapporto basato sull’amore. Stiamo descrivendo un amore mosso dall’affetto e dalla fiducia che lui svilupperà nei vostri confronti, la fedeltà dell’esserci sempre, condividere esperienze e risorse qualsiasi esse siano.
I gesti d’affetto dei cani li vediamo mentre scodinzolano quando gli diamo attenzioni, il saltare gioioso durante un’attività, passeggiare senza perderci d’occhio, invitarci a giocare, dormire a stretto contatto condividendo momenti di tranquillità.
Infatti cosa significa Innamorarsi?
…provare un sentimento d’affetto incondizionato e un desiderio di vicinanza l’uno all’altro. Questo vale anche per i nostri amici a 4zampe!
Il cane in città si può innamorare e provare attrazione fisica.
Contrariamente a quello che succede a noi, un cane quando si innamora non ha il desiderio di un’unione fisica legata al piacere. La riproduzione nei cani, come nei gatti, viene “attivata” da ben altri fattori.
Prima di tutto sfatiamo la diceria che i MASCHI vanno in calore … è una leggenda metropolitana!
Tutto nasce da un errato uso del termine “calore”… i maschi NON vanno calore, MA sentono quello delle femmine. In termini tecnici sentono “l’Amore che c’è nell’aria”, percepiscono L’Estro delle femmine in zona (hanno un attimo fiuto e coprono lunghe distanze), di conseguenza gli atteggiamenti sociali cambiano, perché si attiva l’atavico istinto riproduttivo che li spinge a portar avanti la specie.
Nel cane femmina il periodo del calore corrisponde al momento in cui è matura sessualmente, ed è pronta per essere fecondata ed affrontare una gravidanza. L’arrivo di questa maturità varia a seconda della taglia del cane:
- Nella taglia piccola si ha tra i 6 e i 12 mesi.
- Nelle taglie medie si ha tra i 7 e i 13 mesi.
- Nei cani di grossa taglia si ha tra i 16 e i 24 mesi
Il calore è un evento stagionale,
si ha due volte all’anno, la maggior parte delle femmine ci va a fine estate/autunno e in primavera. Il periodo del calore dura circa 3 settimane, nelle quali la cagnolina è sessualmente attiva, ma “accetta il maschio” solo in alcuni giorni specifici, non per tutto il periodo… RICORDATEL0!!!
Il periodo del calore -nelle femmine- si divide in 4 fasi:
- Proestro : Le parti intime si gonfiano e iniziano a sanguinare. La cagnolina è irrequieta, vorrà uscire più spesso per far la pipì, potrà avere mal di pancia e feci non sempre belle. Ma non è fertile in quesi giorni, anzi non apprezzerà le avance dei maschi e li potrebbe allontanare con aggressività. – Consigli UTILI… Saranno giorni di iper sensibilità per la vostra cagnolina perciò evitate anche in questo periodo di portarla a giocare con gli altri cani perché i maschi le staranno addosso e si potrebbe stressare, per poi associare negativamente le dinamiche di socializzazione e non voler più andare in area cani.-
- Estro : È il momento del calore vero e proprio, sono quei 2/3 giorni in cui la femmina è pronta per accoppiarsi e rimanere incinta, si hanno nella seconda settimana. Ha un comportamento molto accondiscendente con il maschio, lo chiama e lo cerca. Pigolerà spesso, chiederà di uscire anche senza un reale bisogno fisiologico, ma solo per “trovare” il maschio giusto per lei. Questo è l’unico caso in cui “Il cane in città si può innamorare, provare attrazione fisica ed essere ricambiato!” –Consigli UTILI… state molto attenti se volete evitare una gravidanza! Non lasciate la cagnolina libera al parco perché vi scapperà, o all’interno di un’area insieme ad altri maschi perché non dirà di no alle avance. Nel caso avvenga il “fattaccio” rivolgetevi subito al Vet, se invece il “fertile accoppiamento” dovesse avvenire lontano dalla vostra custodia dopo 60 gg aspettatevi una bella cucciolata.-
- Diestro : Sono i giorni successivi al periodo dell’accettazione, la terza settimana, e la cagnolina tornerà ad assumere un comportamento normale, si sgonfieranno gradualmente le parti intime e finiranno le perdite. Se invece è avvenuto l’accoppiamento, questo è il periodo della gravidanza che durerà 2 mesi. – Consigli Utili… non lasciare ancora la cagnolina con gli altri cani perché i maschi continueranno a starle addosso in maniera molesta.-
- Anestro : significa “assenza di estro”, sono i mesi successivi al calore, quando si ha inattività sessuale.
In assenza di femmine in calore “il cane in città si può innamorare” e vivere nuovamente il sentimento con semplicità, giocando e socializzando spensierato con i suoi simili.
Altri Consigli Utili…
Si suggerisce caldamente di non portare le cagnoline in calore nei luoghi frequentati da altri cani non solo per evitare “gli accoppiamenti” , ma anche per questioni di ordine sociale. Viene chiesto di non portare una femmina in calore all’interno di un’Area Cani, anche se dentro non c’è nessuno, perchè le sue minzioni lasceranno dei segnali forti e i maschi che entreranno dopo di lei le sentiranno, le leccheranno e si “ecciteranno”.
Tutta questa eccitazione dei cani maschi porterà diverse difficoltà:
- probabili litigi.
- le femmine sterilizzate verranno montate con frequenza.
- durate le passeggiate tireranno di più per annusare e per fare tante pipì di territorio.
- da liberi possono scappare per seguire la scia di una femmina in calore passata nel parco.
- quando il cane trova i segni lasciati da una cagnolina in calore, si soffermerà molto in un solo punto ad annusare , gli tremerà la bocca e sbaverà, per poi fare la pipì più volte in quel posto.
- State attenti! Leccare la pipì delle femmine in calore può provocare dissenteria.
- Il discorso vale anche se si portano le cagnoline in calore nei negozi o nei locali, i cani che arriveranno in seguito potranno essere più predisposti a fare pipì sugli scaffali e a essere agitati per cercare la femmina in calore.
Saranno settimane di difficile gestione…
…i padroni delle femmine dovranno cambiare le abitudini di uscita, passeggiate più frequenti, percorsi nuovi e magari evitare luoghi affollati, ma finito il loro periodo del calore posso riprendere la solita routine. Sono i proprietari dei cani maschi che soffrono di più perché quando finisce il calore di una femmina poi inizia quello di un’altra e via così per mesi. Armatevi di santa pazienza e imparate a leggere i segnali che vi da il vostro cane.
Durante il periodo del calore sia la femmina che il maschio potranno avere dei momenti di inappetenza, state attenti a non dare sbagliate abitudini pur di farli mangiare… come ad esempio lasciare la ciotola a terra tutto il giorno con le crocchette dentro, dargli il cucinato per invogliarlo o proporgli il cibo in orari diversi dal solito… perché poi, finito il periodo del calore, vi ritroverete un cane viziato che deciderà lui/lei cosa mangiare e quando!
Alcuni gesti d’Amore…
Il cane innamorato, nel periodo del calore delle femmine, oltre a segnare spesso il territorio e annusare avidamente, potrebbe mostrare atteggiamenti di monta. In area cani potreste vederlo montare le femmine sterilizzate, questo è un modo per sfogare la sua eccitazione perché sente nell’aria o nelle pipì, i segnali delle cagnoline in calore. Viene descritta come Monta legata all’istinto sessuale, ma ne esistono di altri tipi: monta gerarchica e monta da stress.
In tutti e 3 i casi il cane vuole trasmettere un segnale forte a un suo simile o ad un essere umano. La monta gerarchica può avvenire tra cani maschi, o anche da parte di una femmina su un maschio o verso un’altra femmina. La vediamo spesso tra i giovani in crescita quando vogliono esprime nel branco la loro nuova posizione (dopo un po’ che giocano in area cani o quando un nuovo membro entra nel gruppo). Avviane anche in casa, quando provano a montare il padrone… questo perché non sono ben chiari alcuni elementi fondamentali di gestione.
Durante la monta da stress invece il cane manifesta il suo disagio sul cuscino della cuccia o del divano, sul pupazzo preferito o sulla gamba del padrone (o di un infelice ospite). Questa avviene quando il cane è frustrato, ed è un modo per segnalare il suo disagio… non esce abbastanza , le uscite non sono adeguate, vuole attirare la vostra attenzione… quando succedono questi episodi sgridare non porta a nessuna soluzione, ma fate passo indietro, chiedetevi cosa c’è che non va e consultate un professionista del comportamento. La monta da stress e quella gerarchica sono legate da un filo sottile.
NON credete a chi vi dice…
…che lavando il cane “l’odore del calore” va via… perché non è vero, non sono odori che vanno via con una passata di shampoo. Non siate neppure troppo fiscali nel calcolare il periodo del calore, dura circa tre settimane giorno più giorno meno, sono dati indicativi. Specialmente il primo calore può avere tempistiche diverse, a volte perdite abbondanti e per più settimane, con una giovane cagnolina molto agitata, situazioni che poi nei calori successivi possono ridimensionarsi.
Se le difficoltà di gestione sono eccessive, parlate con il vostro Vet di fiducia e informatevi sulla sterilizzazione, i suoi pro e contro.
>> Vi consiglio l’Articolo di Approfondimento: “IL VETERINARIO… chi è e dove esercita?”
Buon San Valentino!!! Continuate a seguirmi anche sulla pagina Fb e su Instagram. Il cane in città